PALESTRA POPOLARE
È un unico grosso stanzone quello che Mauro apre ogni giorno a ore diverse. Non c’è un orario fisso perché lui fa un altro lavoro e la palestra popolare che ha allestito è il suo modo per far star meglio un piccolo paesino a due passi da Roma. Quella stanza è un miscuglio di tante cose in perfetto equilibrio. C’è una parete per arrampicare prestata da un amico circondata da sacchi per tirare di boxe e una spalliera svedese a sbarre di legno recuperata in una vecchia palestra scolastica. Ma quello che salta all’occhio è il ring ricavato sfruttando la colonna portante del palazzo, ben protetta con dello scotch e gommapiuma. Ad allenarsi vengono diversi ragazzi e qualche ragazza di età diversa, che vanno lì quando possono, pagando quello che possono.
Ne hanno parlato qui: https://edgeofhumanity.com












